25 Apr Impariamo a gestire il nostro tempo!

Riesci a gestire il tempo in tutte le aree della tua vita?  Quante volte hai programmato di iniziare un nuovo progetto, o anche semplicemente una dieta, senza mai portarli a termine?

Procrastinare può letteralmente rovinarci la vita!  Proviamo a studiare insieme una strategia per imparare a pianificare i nostri obiettivi, riuscendo a vivere appieno il presente.

A tutti noi sarà capitato sicuramente di sentirci oberati di impegni, tanto da non riuscire a gestirli e di “rincorrere” le cose da fare, con l’impressione che il tempo non ci basti mai.

Al contrario, qualcuno si sarà trovato nella situazione di non saper come far trascorrere le giornate, di essere oppresso dalla noia e di non sapere cosa inventarsi.

In entrambi i casi si tratta di non riuscire a gestire il tempo!

Prima di addentrarci nell’argomento, è doveroso fare una distinzione tra due termini che spesso usiamo, senza però attribuirne il giusto significato:

• URGENTE: quando un lavoro viene definito urgente, significa che, se non viene portato a termine subito, causerà un danno immediato. Bisogna lasciar perdere ciò che si sta facendo e dedicarsi a questo nuovo  compito.
• IMPORTANTE: se una cosa importante non viene fatta, causerà un danno, ma non nell’immediato. Non è necessario, pertanto, interrompere ciò che si sta facendo, ma si potrà svolgere questo nuovo compito a mente sgombra da altri impegni.

Questa terminologia dovrà essere adottata da tutte le persone con cui ci rapportiamo, sia al lavoro che in famiglia, in modo da riuscire a comprenderci, senza fraintendimenti.

Suddividiamo ora il tempo a nostra disposizione in quattro settori.

1. Attività urgenti e importanti: in quest’area viviamo continuamente in regime di emergenza, svolgiamo attività non programmate che, per lo più, ci vengono affidate da altre persone alle quali non sappiamo dire di no. Essere troppo disponibili ci fa perdere di vista i nostri impegni importanti e ci fa apparire come poco organizzati. Alla fine ci sentiremo sfruttati e carichi di ANSIA e di STRESS.
2. Attività importanti, ma non urgenti: in questo settore svolgiamo le attività programmate e messe in agenda. È importante però che questi impegni siano rispettati e non vengano procrastinati, altrimenti poi finiranno nell’area 1, in quanto con il passare del tempo saranno diventati urgenti. Rispettare la programmazione delle attività, ci porterà  SERENITÀ e TRANQUILLITÀ, perché saremo nel tempo in cui avremo deciso noi di essere.
3. Attività urgenti, ma non importanti: quando ci si trova in questo settore significa che siamo “fuori ruolo”, che non siamo in grado di svolgere il compito assegnato, oppure che stiamo lavorando solamente per gli altri.  Se ci troviamo in quest’area è perché non stiamo dando il giusto valore a noi stessi ed alle nostre priorità. Sbrigare il lavoro per gli altri ci creerà FRUSTRAZIONE e non li responsabilizzerà, dobbiamo invece programmarci di aiutarli a diventare autonomi.
4. Attività non urgenti e non importanti: chi si trova in quest’area “ha bisogno di un momento di relax, perché non ce la fa più!”  Da un caffè con gli amici ad una vacanza non programmata, il bisogno diventa compulsivo, non è una scelta, è una necessità che crea RABBIA, per non essere in grado di ultimare il compito prefissato.

È importante capire che tutte le nostre attività, inizialmente, si trovano nell’area 2 e sono perciò importanti, ma non urgenti, poi però, a causa di svariati motivi, possono spostarsi nelle altre aree, se non le programmiamo e le portiamo a termine nei tempi che ci siamo stabiliti.

Impariamo quindi a scrivere le attività da fare in ordine di importanza, mettendo una data di scadenza e cancellandole una volta svolte. Questo ci porterà serenità ed eviterà che ci arrivino continuamente degli input che ci riportano agli impegni non ancora portati a termine.

Dobbiamo vivere nel presente, ma programmando il futuro!

Per info sulle prossime serate de “La Formula della Felicità” visita la sezione dedicata nella home del sito.

Written by Marina Z.